Accelerare l’innovazione in materia di sicurezza: presentazione di Palo Alto Networks Application Framework

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Palo Alto Networks si impegna per fornire ai clienti le soluzioni di sicurezza più avanzate, distribuite con massima consistenza su rete, endpoint e cloud. Oltre 39.500 clienti si affidano a noi per proteggere la propria organizzazione, prevenire gli attacchi informatici e mantenere la fiducia nell’era digitale. Il nostro percorso ultradecennale si basa su due parole: innovation e disruption. È giunto il momento di contribuire ancora una volta a cambiare il futuro del settore della sicurezza, ma questa volta non intendiamo procedere in solitaria, vogliamo partire da tutto ciò che finora abbiamo realizzato per rivoluzionare completamente il modello di fruizione del sistema di sicurezza più completo che si possa ottenere. È ora di innovare la sicurezza, dare libero corso all’imprenditorialità e offrire una protezione migliore ai nostri clienti.

Palo Alto Networks Application Framework, annunciato oggi alla conferenza Ignite 2017 di Vancouver, reinventa le modalità con cui i clienti possono adottare rapidamente le tecnologie di sicurezza più recenti e innovative, fruibili tramite app basate sul cloud sviluppate da un qualsiasi fornitore, grande o piccolo che sia.

Il framework si basa sul Next-Generation Security Platform di Palo Alto Networks e permette ai clienti di accedere a nuove tecnologie di sicurezza emergenti, utilizzandole come un’estensione dell’infrastruttura che già possiedono e utilizzano, e di valutarle e adottarle. Queste app possono essere realizzate da noi, da partner terzi o direttamente da clienti e MSSP per risolvere qualsiasi caso d’utilizzo immaginabile.

È arrivato il momento di andare oltre i singoli prodotti e fornitori. Oggi i clienti possono adottare la tecnologia necessaria per mantenersi al passo con uno scenario in cui le minacce sono in perenne evoluzione, senza dover prendere decisioni inerenti alla sicurezza basandosi sui rischi previsti a livello di ROI e sui costi di implementazione e gestione di nuovo hardware, solitamente entrambi elevati. Non è ragionevole chiedere ai team che si occupano di sicurezza di differenziare i flussi di lavoro ed elaborare strategie da una valanga di informazioni di intelligence sulle minacce, cercando di risolvere i problemi tramite il capitale umano e nuovi prodotti, per scoprire poco dopo che le minacce sono cambiate ancora una volta, così come le risorse specifiche da impiegare.

La risposta è favorire un livello di innovazione che sia veloce, flessibile e adattabile almeno quanto lo sono gli autori degli attacchi. Stiamo iniziando a muoverci in questa direzione, ma non possiamo farlo da soli. Per mantenere questa promessa occorre un’intera community di sviluppatori e imprenditori che risolva i casi d’uso più pressanti per la sicurezza che i clienti si trovano ad affrontare oggi stesso.

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